Lʼattore e Grace Hightower si sono sposati nel 1997 e hanno 2 figli insieme
Robert De Niro, 75 anni e la moglie Grace Hightower, 63 anni, si starebbero per separare, dopo 21 anni di matrimonio. A rivelarlo è il sito Page Six,
a cui fonti vicine alla coppia avrebbero confermato che i due coniugi
non vivono più insieme. Sposati dal 1997 hanno due figli, Elliot di 20
anni e Elena di sei anni.
La separazione potrebbe essere ufficializzata nelle prossime settimane.
Per De Niro e la Hightower si tratterebbe della seconda volta. I due
infatti si sono già divisi nel 1999 per poi rinnovare i voti
matrimoniali nel 2004. L'attore è stato già sposato con Diahnne Abbott
dal 1976 al 1988, madre dei suoi figli più grandi, Drena e Raffaello, e
condivide altri due figli con l'ex Toukie Smith, i gemelli Aaron e
Julian. De Niro è apparso pochi giorni fa sul red carpet di un evento al
MoMa di New York senza Grace.
In un'intervista del 2013 la
star di Hollywood aveva svelato il segreto di un'unione felice: "Molto
dare e prendere, stare coi piedi per terra, e rispetto per ciò che hai
iniziato". Nel 2014 però, in un'altra intervista a The Indipendent, era
stato più cauto affermando: "L'unica cosa che vorrei dire è che se ti
sposi, è più facile probabilmente non avere figli, perché se ti separi,
questo rende la vita più semplice". Un consiglio al quale non sembra
essersi attenuto.
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mercoledì 21 novembre 2018
Robert De Niro si separa dalla moglie dopo oltre 20 anni di matrimonio
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lunedì 27 novembre 2017
Il principe Harry sposerà Meghan Markle in primavera
Eʼ arrivato lʼannuncio ufficiale. Lʼattrice ha già incontrato la Regina Elisabetta
Il principe Harry sposerà Meghan Markle la prossima primavera. A dare l'annuncio ufficiale del fidanzamento e delle nozze è stata la Casa Reale a Londra. Nel comunicato di Clarence House, l'ufficio del principe Carlo, si legge che l'attrice americana ha incontrato la Regina Elisabetta. Tra gli inglesi è scattata già la caccia alla wedding planner che si occuperà di tutti i dettagli del matrimonio.
"Sua Altezza reale il principe del Galles è lieto di annunciare il fidanzamento del principe Harry con Meghan Markle. Le nozze si celebreranno nella primavera 2018", si legge nel comunicato ufficiale. La Regina Elisabetta ha dato la sua benedizione alla nuova coppia: in un comunicato da Buckingham Palace si dice "felice" per l'unione. Ma anche i genitori di Meghan, Thomas Markle e Doria Ragland hanno augurato "una vita di felicità" ai due. "Molto emozionati" i duchi di Cambridge, William e Kate Middleton. In un tweet del Palazzo Reale si legge: "È stato meraviglioso conoscere Meghan e vedere che insieme sono felici".
L'annuncio ufficiale del fidanzamento era atteso per il 28 novembre, stessa data in cui la Casa Reale comunicò quello del principe William con Kate Middleton. In anticipo di 24 ore è arrivata la notizia tanto attesa: il secondogenito di Carlo e Diana, 33 anni, sposerà l'attrice americana, 36. Saranno le nozze dell'anno e la curiosità sull'abito della bella 36enne, sulla cerimonia, sui particolari più fashion è già grande.
Harry e Meghan si sono conosciuti nel maggio del 2016 a Toronto. Dopo le nozze si stabiliranno al Nottingham Cottage a Kensington Palace, a Londra, dove vivono William e Kate con i loro bambini.
Il principe Harry sposerà Meghan Markle la prossima primavera. A dare l'annuncio ufficiale del fidanzamento e delle nozze è stata la Casa Reale a Londra. Nel comunicato di Clarence House, l'ufficio del principe Carlo, si legge che l'attrice americana ha incontrato la Regina Elisabetta. Tra gli inglesi è scattata già la caccia alla wedding planner che si occuperà di tutti i dettagli del matrimonio.
"Sua Altezza reale il principe del Galles è lieto di annunciare il fidanzamento del principe Harry con Meghan Markle. Le nozze si celebreranno nella primavera 2018", si legge nel comunicato ufficiale. La Regina Elisabetta ha dato la sua benedizione alla nuova coppia: in un comunicato da Buckingham Palace si dice "felice" per l'unione. Ma anche i genitori di Meghan, Thomas Markle e Doria Ragland hanno augurato "una vita di felicità" ai due. "Molto emozionati" i duchi di Cambridge, William e Kate Middleton. In un tweet del Palazzo Reale si legge: "È stato meraviglioso conoscere Meghan e vedere che insieme sono felici".
L'annuncio ufficiale del fidanzamento era atteso per il 28 novembre, stessa data in cui la Casa Reale comunicò quello del principe William con Kate Middleton. In anticipo di 24 ore è arrivata la notizia tanto attesa: il secondogenito di Carlo e Diana, 33 anni, sposerà l'attrice americana, 36. Saranno le nozze dell'anno e la curiosità sull'abito della bella 36enne, sulla cerimonia, sui particolari più fashion è già grande.
Harry e Meghan si sono conosciuti nel maggio del 2016 a Toronto. Dopo le nozze si stabiliranno al Nottingham Cottage a Kensington Palace, a Londra, dove vivono William e Kate con i loro bambini.
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martedì 24 ottobre 2017
Caso Weinstein, parla Giovanna Rei: "Ha tentato di molestarmi"
Dopo lo scandalo del produttore americano, alcune attrici italiane rivelano a Le Iene le loro sconvolgenti esperienze.
Non si fermano i casi di molestie che sono emersi a seguito dello scandalo Harvey Weinstein. Dopo la testimonianza di Asia Argento molte altre attrici italiane hanno deciso di raccontare la loro storia a Le Iene. A cominciare da Giovanna Rei, le cui esperienze lavorative spaziano dal teatro, al cinema, alla televisione. Ha lavorato con tanti registi importanti ma in gioventù si è trovata faccia a faccia con il più potente produttore americano.
"La prima cosa che ho pensato è che non ero l'unica stupida caduta nella trappola del branco del lupo" confessa l'attrice, che aggiunge come la vera trappola la tendessero le persone attorno a Weinstein facendo in modo, con una scusa, di lasciare soli la "vittima designata" e il produttore.
Quella di Giovanna Rei è solo una delle tante confessioni raccolte da Dino Giarrusso. Diverse attrici hanno scritto al programma per raccontare di come siano rimaste incastrate in proposte che nulla avevano a che fare con un normale rapporto di lavoro, nell'ambiente cinematografico italiano e circondate dal più assoluto silenzio. Tra queste figura Giorgia Ferrero, mentre una seconda attrice più giovane ha voluto mantenere l'anonimato. C'è anche chi, pur di non rinunciare alla propria dignità, ha preferito abbandonare i propri sogni nel mondo dello spettacolo e cambiare mestiere.
Non si fermano i casi di molestie che sono emersi a seguito dello scandalo Harvey Weinstein. Dopo la testimonianza di Asia Argento molte altre attrici italiane hanno deciso di raccontare la loro storia a Le Iene. A cominciare da Giovanna Rei, le cui esperienze lavorative spaziano dal teatro, al cinema, alla televisione. Ha lavorato con tanti registi importanti ma in gioventù si è trovata faccia a faccia con il più potente produttore americano.
"La prima cosa che ho pensato è che non ero l'unica stupida caduta nella trappola del branco del lupo" confessa l'attrice, che aggiunge come la vera trappola la tendessero le persone attorno a Weinstein facendo in modo, con una scusa, di lasciare soli la "vittima designata" e il produttore.
Quella di Giovanna Rei è solo una delle tante confessioni raccolte da Dino Giarrusso. Diverse attrici hanno scritto al programma per raccontare di come siano rimaste incastrate in proposte che nulla avevano a che fare con un normale rapporto di lavoro, nell'ambiente cinematografico italiano e circondate dal più assoluto silenzio. Tra queste figura Giorgia Ferrero, mentre una seconda attrice più giovane ha voluto mantenere l'anonimato. C'è anche chi, pur di non rinunciare alla propria dignità, ha preferito abbandonare i propri sogni nel mondo dello spettacolo e cambiare mestiere.
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venerdì 20 ottobre 2017
Rita Rusic all’Isola dei Famosi 2018, ecco chi è e cosa fa la prima naufraga
‘Il colpaccio che Alessia Marcuzzi sogna per la prossima Isola dei
Famosi si chiama Rita Rusic’. L’indiscrezione è stata pubblicata dal
settimanale Chi e sembra trovare conferma in queste ore. Si chi si
tratta? Di una “vergine”, che vive all’estero ed è moglie di un noto
produttore.
E sembra che il sogno di Alessia Marcuzzi si sia avverato. Ma perché tanta corte a Rita Rusic? Perché è una delle poche “vergini” rimaste. Così vengono chiamate in gergo coloro che ancora non hanno partecipato ad un reality show.
Nella vita, oltre ad essere la moglie di Cecchi Gori, Rita Rusic vive all’estero ed è una nota produttrice che, a 57 anni, ha firmato circa 40 film. Nell’ultimo decennio è stata in Italia per ricoprire il ruolo di giudice a Ballando con le stelle e Miss Italia e L’Isola dei Famosi, a quanto pare, sarà il motivo per cui la Rusic tornerà ancora in Italia.
Secondo il settimanale Nuovo, alle Honduras potrebbero sbarcare anche Giorgio Manetti e Gemma Galgani, Costanza Caracciolo (ex velina, nonché ultima fiamma di Christian Vieri), Mariano Di Vaio (fashion blogger reduce da Selfie), Giovanna Civitillo (moglie di Amadeus) e il calciatore Fabio Galante, anche se ancora non c’è nulla di ufficiale.
Ad aver detto un secco “no” sarebbe stato Alessio Bernabei, che, invece, partecipando all’Isola, avrebbe potuto continuare la tradizione dell’ “ex di Amici sull’Isola“, dopo Valerio Scanu, Marco Carta e Moreno.
Ma, a quanto pare, c’è un’altra vip che Alessia Marcuzzi e la produzione del reality show stanno corteggiando da giorni: si tratta di Iva Zanicchi, anche lei “vergine” da reality, che però sembrerebbe aver cortesemente declinato l’invito.
Insomma, qualcosa inizia a delinearsi, non resta che attendere la rosa ufficiale dei titolari di questa Isola dei Famosi 2018.
E sembra che il sogno di Alessia Marcuzzi si sia avverato. Ma perché tanta corte a Rita Rusic? Perché è una delle poche “vergini” rimaste. Così vengono chiamate in gergo coloro che ancora non hanno partecipato ad un reality show.
Nella vita, oltre ad essere la moglie di Cecchi Gori, Rita Rusic vive all’estero ed è una nota produttrice che, a 57 anni, ha firmato circa 40 film. Nell’ultimo decennio è stata in Italia per ricoprire il ruolo di giudice a Ballando con le stelle e Miss Italia e L’Isola dei Famosi, a quanto pare, sarà il motivo per cui la Rusic tornerà ancora in Italia.
Secondo il settimanale Nuovo, alle Honduras potrebbero sbarcare anche Giorgio Manetti e Gemma Galgani, Costanza Caracciolo (ex velina, nonché ultima fiamma di Christian Vieri), Mariano Di Vaio (fashion blogger reduce da Selfie), Giovanna Civitillo (moglie di Amadeus) e il calciatore Fabio Galante, anche se ancora non c’è nulla di ufficiale.
Ad aver detto un secco “no” sarebbe stato Alessio Bernabei, che, invece, partecipando all’Isola, avrebbe potuto continuare la tradizione dell’ “ex di Amici sull’Isola“, dopo Valerio Scanu, Marco Carta e Moreno.
Ma, a quanto pare, c’è un’altra vip che Alessia Marcuzzi e la produzione del reality show stanno corteggiando da giorni: si tratta di Iva Zanicchi, anche lei “vergine” da reality, che però sembrerebbe aver cortesemente declinato l’invito.
Insomma, qualcosa inizia a delinearsi, non resta che attendere la rosa ufficiale dei titolari di questa Isola dei Famosi 2018.
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domenica 15 ottobre 2017
Asia Argento: "Weinstein è un orco, sconvolta dalle accuse delle donne"
"Perché non ho denunciato prima? Tenevo troppo alla mia carriera", ha spiegato lʼattrice
"La cosa più sconvolgente sono le accuse delle donne italiane, la criminalizzazione delle vittime delle violenze". Lo ha detto Asia Argento dopo le polemiche seguite alla sua denuncia di essere stata violentata da Harvey Weinstein, uno dei più potenti produttori di Hollywood. "Gli stupri di Weinstein - ha rivelato l'attrice a La Stampa - furono due. E' un orco, mi ha mangiata. Perché non ho denunciato prima? Tenevo troppo alla mia carriera".
"Cercare di ricostruire quello che è successo vent'anni fa - ha raccontato Asia Argento - è stato difficilissimo, credetemi. Mi sono messa in gioco in prima persona e ho fatto in modo che anche altre donne potessero parlare. Se avessimo denunciato prima, noi donne non saremmo state credute. Saremmo state trattate come delle prostitute. Come, tra l'altro, sta succedendo qui in Italia: una cosa di cui mi dispiace tremendamente".
"La cosa più sconvolgente sono le accuse delle donne italiane, la criminalizzazione delle vittime delle violenze". Lo ha detto Asia Argento dopo le polemiche seguite alla sua denuncia di essere stata violentata da Harvey Weinstein, uno dei più potenti produttori di Hollywood. "Gli stupri di Weinstein - ha rivelato l'attrice a La Stampa - furono due. E' un orco, mi ha mangiata. Perché non ho denunciato prima? Tenevo troppo alla mia carriera".
"Cercare di ricostruire quello che è successo vent'anni fa - ha raccontato Asia Argento - è stato difficilissimo, credetemi. Mi sono messa in gioco in prima persona e ho fatto in modo che anche altre donne potessero parlare. Se avessimo denunciato prima, noi donne non saremmo state credute. Saremmo state trattate come delle prostitute. Come, tra l'altro, sta succedendo qui in Italia: una cosa di cui mi dispiace tremendamente".
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mercoledì 4 ottobre 2017
Antonella Clerici: "Ho sofferto tanto, ma con Vittorio sono di nuovo felice"
La conduttrice racconta al settimanale "Chi" la serenità ritrovata al fianco del petroliere Garrone
Tutto può ricominciare dopo i 50 anni, lo sa bene Antonella Clerici che ha trovato l'amore. Quello con la A maiuscola. La conduttrice, come racconta al settimanale "Chi", si è lasciata le sofferenze alle spalle. E' di nuovo felice al fianco del petroliere Vittorio Garrone: "Ci siamo trovati, dopo i 50 anni uno pensa che la vita sia finita e, invece, ci viene regalata una sconfinata giovinezza, se la sappiamo cogliere", confessa.
"La mia felicità è fatta di serenità - prosegue - che è la ricompensa più bella dopo aver sofferto tanto: perché nella serenità riconosci una gioia che non è effimera o esplosiva, fatta di fuochi enormi che svaniscono; è una condizione di vita che provi quando trovi nell'altro tutto quello che ti mancava, quando scopri che è lui il pezzo che dà senso al tuo puzzle ed è come se tutto fosse chiaro all'improvviso".
La Clerici non dimentica le sofferenze, ma guarda avanti: "Ora posso dire che valeva la pena affrontare tutto quello che c’è stato prima di incontrare Vittorio. Ho sofferto, ho amato, sono stata amata, ho una bambina meravigliosa, così come lui ha i suoi figli. Ognuno porta dietro sofferenze ma anche pezzi di vita importanti, che rappresentano la nostra maggiore eredità".
Antonella ammette anche per la prima volta che sta pensando di rivedere la quantità dei suoi impegni televisivi proprio per dedicare più tempo alla famiglia: "Sto riflettendo su come ridurre gli impegni di lavoro, perché ho avuto una grandissima carriera e non ho più niente da dimostrare: quindi vorrei rallentare e fare più prime serate e meno programmi quotidiani. Così potrei dedicarmi di più a Vittorio e a Maelle che sta crescendo, è molto sveglia e richiede la mia presenza. Nella mia testa c’è l’obiettivo di vivere di più la famiglia e questo comporta un cambiamento".
Tutto può ricominciare dopo i 50 anni, lo sa bene Antonella Clerici che ha trovato l'amore. Quello con la A maiuscola. La conduttrice, come racconta al settimanale "Chi", si è lasciata le sofferenze alle spalle. E' di nuovo felice al fianco del petroliere Vittorio Garrone: "Ci siamo trovati, dopo i 50 anni uno pensa che la vita sia finita e, invece, ci viene regalata una sconfinata giovinezza, se la sappiamo cogliere", confessa.
"La mia felicità è fatta di serenità - prosegue - che è la ricompensa più bella dopo aver sofferto tanto: perché nella serenità riconosci una gioia che non è effimera o esplosiva, fatta di fuochi enormi che svaniscono; è una condizione di vita che provi quando trovi nell'altro tutto quello che ti mancava, quando scopri che è lui il pezzo che dà senso al tuo puzzle ed è come se tutto fosse chiaro all'improvviso".
La Clerici non dimentica le sofferenze, ma guarda avanti: "Ora posso dire che valeva la pena affrontare tutto quello che c’è stato prima di incontrare Vittorio. Ho sofferto, ho amato, sono stata amata, ho una bambina meravigliosa, così come lui ha i suoi figli. Ognuno porta dietro sofferenze ma anche pezzi di vita importanti, che rappresentano la nostra maggiore eredità".
Antonella ammette anche per la prima volta che sta pensando di rivedere la quantità dei suoi impegni televisivi proprio per dedicare più tempo alla famiglia: "Sto riflettendo su come ridurre gli impegni di lavoro, perché ho avuto una grandissima carriera e non ho più niente da dimostrare: quindi vorrei rallentare e fare più prime serate e meno programmi quotidiani. Così potrei dedicarmi di più a Vittorio e a Maelle che sta crescendo, è molto sveglia e richiede la mia presenza. Nella mia testa c’è l’obiettivo di vivere di più la famiglia e questo comporta un cambiamento".
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martedì 19 settembre 2017
Richard Gere, fuga d’amore a Roma: ecco chi è la donna che tutte invidiano
Gli acquazzoni non risparmiano neanche i divi. Neanche quelli bellissimi come Richard Gere, apparso in una notte tempestosa per le vie della Città Eterna (via del Babuino, nello specifico) assieme alla sua dolce metà Alejandra Silva.
Ma non una sera qualsiasi, ma un crepuscolo denso di acqua e fulmini che fa passare la voglia di divertirsi anche ad una coppia affascinante come questa. Eppure non tutto è perduto. Jeans scoloriti su camicia azzurra e giacca scura lui, che non abbandona mai i bei capelli brizzolati che lo hanno reso ancora di più un... symbol mondiale, il divo scruta con preoccupazione il cielo nella disperata ricerca di uno squarcio di sereno.
Ma non una sera qualsiasi, ma un crepuscolo denso di acqua e fulmini che fa passare la voglia di divertirsi anche ad una coppia affascinante come questa. Eppure non tutto è perduto. Jeans scoloriti su camicia azzurra e giacca scura lui, che non abbandona mai i bei capelli brizzolati che lo hanno reso ancora di più un... symbol mondiale, il divo scruta con preoccupazione il cielo nella disperata ricerca di uno squarcio di sereno.
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martedì 5 settembre 2017
Le scuse di Brad Pitt a Jennifer Aniston: "Non sono stato il marito che meritavi"
«Non sono stato il marito che meritavi». Sono le parole che Brad
Pitt avrebbe pronunciato durante una telefonata con l’ex moglie Jennifer
Aniston. No, non è un caso di intercettazioni, ma quando si tratta di
celebrities d’oltreoceano, spunta sempre una fonte anonima che si prende
la briga di raccontare fatti privati ai tabloid che non ci pensano due
volte a pubblicarli in prima pagina. D’altronde, se lui risponde al nome
di Brad Pitt e lei di Jennifer Aniston, è davvero difficile che certi
particolari possano rimanere così segreti.
Una storia d’amore nata e finita sotto i riflettori la loro. E non solo l’amore. Pure il tradimento è avvenuto in mondo visione quando l’attore si è invaghito perdutamente di Angelina Jolie durante le riprese di "Mr e Mrs Smith". Da allora alla Aniston è stata affibbiata l’etichetta della “scaricata”. Eppure, il tempo le ha dato ragione dal momento che è felice accanto al marito Justin Theroux mentre Pitt si ritrova con le carte di una separazione tra le mani e non pochi problemi di dipendenza da affrontare.
Secondo la fonte della rivista americana In Touch è stata «la conversazione più intima che Brad e Jen abbiano avuto negli ultimi anni. Lui era determinato a scusarsi per tutto quello che è successo ed è esattamente quello che ha fatto. Ha chiesto perdono per essere stato un marito assente. Il dolore e il rancore di anni sono venuti a galla insieme alle lacrime».
Una storia d’amore nata e finita sotto i riflettori la loro. E non solo l’amore. Pure il tradimento è avvenuto in mondo visione quando l’attore si è invaghito perdutamente di Angelina Jolie durante le riprese di "Mr e Mrs Smith". Da allora alla Aniston è stata affibbiata l’etichetta della “scaricata”. Eppure, il tempo le ha dato ragione dal momento che è felice accanto al marito Justin Theroux mentre Pitt si ritrova con le carte di una separazione tra le mani e non pochi problemi di dipendenza da affrontare.
Secondo la fonte della rivista americana In Touch è stata «la conversazione più intima che Brad e Jen abbiano avuto negli ultimi anni. Lui era determinato a scusarsi per tutto quello che è successo ed è esattamente quello che ha fatto. Ha chiesto perdono per essere stato un marito assente. Il dolore e il rancore di anni sono venuti a galla insieme alle lacrime».
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sabato 2 settembre 2017
Gabriel Garko si sposa, matrimonio con la compagna Adua
Le vacanze separate avevano causato più di un dubbio sulla tenuta della relazione tra Gabriel Garko e Adua Del Vesco, ma da qualche giorno il modello ha raggiunto a Dublino la compagna e, secondo quanto scrive la testata di gossip Nuovo, il matrimonio tra i due sarebbe in dirittura d'arrivo.
Tra i due corre una notevole differenza d'eta, ben 23 anni. Garko farà anche parte della giuria del prossimo concorso di Miss Italia, che andrà in onda su La7 il prossimo 9 settembre.
Tra i due corre una notevole differenza d'eta, ben 23 anni. Garko farà anche parte della giuria del prossimo concorso di Miss Italia, che andrà in onda su La7 il prossimo 9 settembre.
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lunedì 13 ottobre 2014
Rocio Morales, profilo hot senza reggiseno
E' un profilo che lascia senza fiato quello di Rocio Morales, attrice
dall'indiscussa bellezza mediterranea che in occasione del Gala Cinema
Fiction Campania 2014 sfoggia una giacca dalla scollatura vertiginosa.
In evidenza le curve perfette del suo décolleté, alto e naturale. Senza
reggiseno Rocio si muove con assoluta disinvoltura catalizzando
l'attenzione dei presenti.
Lunghi capelli castani e occhi da incantatrice. Rocio, compagna dell'attore Raoul Bova, assente alla manifestazione, è più sexy che mai nel suo completo arancione dai profili in raso. Niente gioielli e fronzoli vari al collo, ma solo un'audace apertura della giacca che regala uno spettacolo decisamente più luminoso e interessante: un seno dalle forme invidiabili. L'attrice ed ex ballerina, non si scompone e continua a divertirsi durante la serata tra chiacchiere e buffet facendo dono ai presenti della sua sensualità.
Lunghi capelli castani e occhi da incantatrice. Rocio, compagna dell'attore Raoul Bova, assente alla manifestazione, è più sexy che mai nel suo completo arancione dai profili in raso. Niente gioielli e fronzoli vari al collo, ma solo un'audace apertura della giacca che regala uno spettacolo decisamente più luminoso e interessante: un seno dalle forme invidiabili. L'attrice ed ex ballerina, non si scompone e continua a divertirsi durante la serata tra chiacchiere e buffet facendo dono ai presenti della sua sensualità.
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lunedì 19 maggio 2014
Cannes, ecco 'Le meraviglie' di Alice Rohrwacher: Monica Bellucci diva indiscussa
A una vera diva serve poco per rubare la scena. Basta qualche minuto in
un film, per quanto molto atteso, e il vestito giusto per presentarlo.
Mattatrice indiscussa della passerella cannense de Le Meraviglie, il
film in concorso di Alice Rohrwacher (in sala dal 22), Monica Bellucci è
stata ieri la presenza più carismatica in una giornata festivaliera
dominata dalle donne.
Nel film, unico titolo italiano in competizione, la diva interpreta con
candore e coraggio una sorta di parodia del proprio mito: «Sono una
specie di fata stanca di essere considerata un sogno, una donna che
vuole essere reale, che vive un momento duro ma anche magico». Vicino,
in qualche modo, a quello che sta vivendo lei stessa.
Fresca di separazione dal marito Vincent Cassel, e vicina al traguardo dei cinquant'anni, «Sono contenta di essere arrivata fino a qui e di essere ancora viva - ha detto - Ho due bambine piccole che hanno bisogno di me e mi sento molto meglio oggi rispetto a quando, 12 anni fa, arrivai qui per Irréversible. Non vorrei cambiare nulla, se tornassi indietro rifarei e rivorrei tutto». Accanto a Bellucci anche Alba Rohrwacher, sorella della regista, che l'ha diretta in questo film per la prima volta: «Lavorare con Alice è stato molto naturale - ha detto l'attrice - anche se ovviamente, all'inizio, eravamo un po'spaventate. Ci siamo sempre sostenute a vicenda, da lontano, ma questa volta si trattava di affrontare un intero processo dall'inizio alla fine».
Positivamente accolto dalla stampa, il film si ispira alla biografia della regista: «Ci sono tante somiglianze con cose che fanno parte della mia vita. Ho girato nella mia terra, fra Umbria e Toscana, in un mondo che conosco: quello degli apicoltori e delle famiglie miste. Più che autobiografico lo definirei personale. Non c'è rabbia, è venuto il tempo di perdonare, è ora di tenerezza». Ambientato in campagna in un periodo storico indefinito, «ma dopo il '68», il film è punteggiato da una hit del 1994, T'appartengo di Ambra Angiolini: «L'ho voluta perché la trovo una bella canzone», precisa Rohrwacher. Girato in italiano, francese e tedesco, Le Meraviglie uscirà in Italia in versione originale, con sottotitoli.
Fresca di separazione dal marito Vincent Cassel, e vicina al traguardo dei cinquant'anni, «Sono contenta di essere arrivata fino a qui e di essere ancora viva - ha detto - Ho due bambine piccole che hanno bisogno di me e mi sento molto meglio oggi rispetto a quando, 12 anni fa, arrivai qui per Irréversible. Non vorrei cambiare nulla, se tornassi indietro rifarei e rivorrei tutto». Accanto a Bellucci anche Alba Rohrwacher, sorella della regista, che l'ha diretta in questo film per la prima volta: «Lavorare con Alice è stato molto naturale - ha detto l'attrice - anche se ovviamente, all'inizio, eravamo un po'spaventate. Ci siamo sempre sostenute a vicenda, da lontano, ma questa volta si trattava di affrontare un intero processo dall'inizio alla fine».
Positivamente accolto dalla stampa, il film si ispira alla biografia della regista: «Ci sono tante somiglianze con cose che fanno parte della mia vita. Ho girato nella mia terra, fra Umbria e Toscana, in un mondo che conosco: quello degli apicoltori e delle famiglie miste. Più che autobiografico lo definirei personale. Non c'è rabbia, è venuto il tempo di perdonare, è ora di tenerezza». Ambientato in campagna in un periodo storico indefinito, «ma dopo il '68», il film è punteggiato da una hit del 1994, T'appartengo di Ambra Angiolini: «L'ho voluta perché la trovo una bella canzone», precisa Rohrwacher. Girato in italiano, francese e tedesco, Le Meraviglie uscirà in Italia in versione originale, con sottotitoli.
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George Clooney e Amal Alamuddin sposi il 12 settembre in Italia
"Sta davvero succedendo". Titola così il Daily Mail annunciando le
nozze imminenti di George Clooney con l'avvocato libanese Amal Alamuddin
per il 12 settembre. E il matrimonio avverrà in Italia. Ma i due non
sono i soli ad aver scelto il Belpaese per pronunciare il fatidico "sì".
Il 24 maggio infatti Kim Kardashian sposerà il rapper Kanye West al
Forte Belvedere di Firenze.
L'Italia quindi si aggiudica un primato invidiabile, è il paese dei fiori d'arancio preferito dagli americani celebri. A nemmeno un anno dall'inizio della loro relazione il divo hollywoodiano convolerà a seconde nozze (le prime furono nel '93 con Talia Balsam) con la bella avvocato dei diritti umani di origine libanese, che gli ha fatto davvero perdere la testa. Così almeno riferisce il tabloid britannico citando fonti vicine alla coppia e rivelando che il luogo prescelto per la celebrazione sarebbe prevista "presso un piccolo paese italiano" dove "i due possono controllare i fotografi". Se quindi inizialmente si parlava della villa dell'attore sul lago di Como, l'ipotesi è stata subito scartata perché Amal pensa che sia "troppo pubblica". Ecco spuntare quindi la seconda chance: la dimora di recente acquistata in Lunigiana da Clooney. Ne sono certi almeno alla Proto Organization Enterprises, che ha trattato per l’attore l’acquisto della tenuta (circa 4,5 milioni di spesa). Sempre secondo il Daily Mail la coppia festeggerà poi il matrimonio sia in Libano dove Amal è nata, sia a Londra.
E se all'Italia il bel George è sempre stato legato, immobiliarmente parlando, ma anche sentimentalmente, avendo avuto una relazione di ben due anni con la nostra Elisabetta Canalis, nulla avrebbe fatto pensare che Kim Kardashian e Kanye West avrebbero scelto proprio il nostro Paese per convolare a nozze. E invece pare che i due, che inizialmente progettavano di sposarsi a Parigi, a Versailles, abbiano cambiato idea e abbiano fatto un investimento di 300 mila euro per affittare il Forte Belvedere di Firenze. Matrimonio previsto per il 24 maggio. Tra gli invitati attesi molti vip, fra cui gli attori James Franco e Seth Rogen.
L'Italia quindi si aggiudica un primato invidiabile, è il paese dei fiori d'arancio preferito dagli americani celebri. A nemmeno un anno dall'inizio della loro relazione il divo hollywoodiano convolerà a seconde nozze (le prime furono nel '93 con Talia Balsam) con la bella avvocato dei diritti umani di origine libanese, che gli ha fatto davvero perdere la testa. Così almeno riferisce il tabloid britannico citando fonti vicine alla coppia e rivelando che il luogo prescelto per la celebrazione sarebbe prevista "presso un piccolo paese italiano" dove "i due possono controllare i fotografi". Se quindi inizialmente si parlava della villa dell'attore sul lago di Como, l'ipotesi è stata subito scartata perché Amal pensa che sia "troppo pubblica". Ecco spuntare quindi la seconda chance: la dimora di recente acquistata in Lunigiana da Clooney. Ne sono certi almeno alla Proto Organization Enterprises, che ha trattato per l’attore l’acquisto della tenuta (circa 4,5 milioni di spesa). Sempre secondo il Daily Mail la coppia festeggerà poi il matrimonio sia in Libano dove Amal è nata, sia a Londra.
E se all'Italia il bel George è sempre stato legato, immobiliarmente parlando, ma anche sentimentalmente, avendo avuto una relazione di ben due anni con la nostra Elisabetta Canalis, nulla avrebbe fatto pensare che Kim Kardashian e Kanye West avrebbero scelto proprio il nostro Paese per convolare a nozze. E invece pare che i due, che inizialmente progettavano di sposarsi a Parigi, a Versailles, abbiano cambiato idea e abbiano fatto un investimento di 300 mila euro per affittare il Forte Belvedere di Firenze. Matrimonio previsto per il 24 maggio. Tra gli invitati attesi molti vip, fra cui gli attori James Franco e Seth Rogen.
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Valeria Marini e Giovanni Cottone a Cannes, ma non sono insieme
Diva era e diva resta. Al di là del matrimonio finito tra dichiarazioni
e repliche tra lei e l'ex, Valeria Marini continua il suo cammino da
diva del red carpet. E così eccola a Cannes sfoggiare un abito da
principessa, lungo fino ai piedi, in organza sovrapposta come fossero
petali di un bouquet.
La showgirl ha regalato sorrisi e baci stellari. Anche il suo ex, Giovanni Cottone, era al festival del cinema, ma su un altro red carpet!
Dopo l'accordo raggiunto sulla separazione, Valeria e Giovanni hanno preso due strade diverse. Lei sembra si stia risollevando circondata dall'affetto degli amici, Antonio Brosio in primis, e tra le luci dei flash. Lui ha ripreso la sua vita mondana e si è lasciato tutto alle spalle.
In Costa Azzurra, per il festival del cinema c'erano entrambi, ma ognuno per la sua strada. Valeria pronta a farsi fotografare nei suoi ambiti scintillanti tra baci, sorrisi e pose sensuali. Anche Cottone nel mirino dei paparazzi, pronti a cogliere uno scatto con un'altra donna...
La showgirl ha regalato sorrisi e baci stellari. Anche il suo ex, Giovanni Cottone, era al festival del cinema, ma su un altro red carpet!
Dopo l'accordo raggiunto sulla separazione, Valeria e Giovanni hanno preso due strade diverse. Lei sembra si stia risollevando circondata dall'affetto degli amici, Antonio Brosio in primis, e tra le luci dei flash. Lui ha ripreso la sua vita mondana e si è lasciato tutto alle spalle.
In Costa Azzurra, per il festival del cinema c'erano entrambi, ma ognuno per la sua strada. Valeria pronta a farsi fotografare nei suoi ambiti scintillanti tra baci, sorrisi e pose sensuali. Anche Cottone nel mirino dei paparazzi, pronti a cogliere uno scatto con un'altra donna...
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venerdì 16 maggio 2014
Elizabeth Olsen: "Divento mamma...per Godzilla"
Il ritorno di Godzilla, in sala da ieri anche in 3D, non avrebbe potuto essere più terrificante e spettacolare. E lei, Elizabeth Olsen, dà prova di grande talento. Per
anni è stata “oscurata” dal successo delle sue sorelle gemelle, mentre
invece ora ci scherza su dicendo di essere figlia unica.
La piccola di casa (classe ’89) sembra davvero cresciuta. Nel
blockbuster interpreta Ellie, la moglie di Aaron Taylor-Johnson, attore
accanto a cui la rivedremo nel sequel di Avengers e che ha già fatto
capolino in Capitan America: The Winter Soldier. L’attore qui interpreta
il tenente Ford Brody, un ragazzo coraggioso che eredita la missione
del padre (Bryan Cranston di Breaking Bad) di “salvare” la terra da una
minaccia sconosciuta.
Cosa l’ha spinta ad accettare la parte di Ellie?
Uno dei motivi per cui mi sono sentita attratta dal ruolo è stato quello di mettermi alla prova interpretando una madre. Pensa che chi lavora in ospedale come lei abbia la responsabilità degli altri e non solo dei propri figli. La sfida maggiore di questo personaggio è stato capire come bilanciare l’emergenza di quella situazione. Cosa si prova a ritrovarsi a fronteggiare un mostro?
Non abbiamo considerato la faccenda come si trattasse semplicemente di un mostro ma di una tragedia nazionale, qualcosa di veramente terribile. Noi americani non viviamo spesso simili esperienze, le conosciamo perché accadono in altri paesi, così volevamo ritrarre queste storie che abbiamo visto nei documentari o letto sui giornali e riproporre cosa si prova ad affrontare la gente nei momenti di terrore. Come ha lavorato con Aaron Taylor-Johnson?
Aaron è padre, quindi è consapevole di cosa comporta questo ruolo, tornare a casa e trovarsi con bambini di una certa età e poi di doversene separare. In Godzilla alcuni aspetti chiave del film sono stati creati digitalmente, come hai capito cosa provava il tuo personaggio in un certo momento?
Il regista ci ha mostrato la previs [previsualizzazione animata]. Non mi era mai capitato di vederla in passato, in pratica erano cartoni animati che reagivano a certe situazioni ed è stato veramente divertente. Mi diceva: ‘Questo è quello che viene da quell’angolo e questo dall’altro angolo’ oppure ‘Questi sono fumo e vetri rotti.’ In pratica mi spiegava cosa sarebbe successo sul set. Ed io di conseguenza, sapendo cosa avrebbero inserito digitalmente, reagivo fingendo terrore o quant’altro. E come?
Guardavo in alto verso un palazzo, la pioggia scendeva a catinelle e pensavo ad un percorso - dovevo fare sette passi indietro, girarmi, guardare e poi la camera si sposta verso destra. Pensavo agli spostamenti di macchina, sotto la pioggia e l’unica cosa che mi veniva in mente era: ‘E se sul tetto del palazzo ci fossero dei cecchini o altro?’. Qualcosa di tangibile, non un mostro enorme. Perché se mi fossi immaginata un mostro avrei reagito con un ‘Wow!’ invece di essere spaventata [Ride]. In quale momento si è divertita di più?
Nelle improvvisazioni con Carson Bolde, il bambino che interpreta mio figlio Sam. Quando siamo a cena parlando del ritorno del padre, abbiamo cercato di non fargli capire cosa stavamo facendo e cercavamo invece di farlo parlare della scuola e per fortuna non ha fatto riferimenti alla sua vera mamma o al papà o alla sorella. Lavorare con un bambino è una sfida veramente interessante: mette a dura prova la nostra pazienza ma voglio rifarlo. Cos’ha di speciale il film?
La cura per i dettagli della storia è stata veramente fantastica. Non sembrava che stessimo raccontando una storia di mostri, ma di persone. C’erano sempre dei risvolti di significati. Non si può più fare un film solo per stupire. Lo spettatore di oggi è più smaliziato. Quindi è divertente fare parte di un progetto che ha un suo vero punto di vista sulla società, sulla natura e sull’essere umano, sempre tenendo ben presente quello per cui la fantascienza è stata creata. Questi mostri sono stati sempre creati per rappresentare qualcosa a cui la gente non può accedere o esprimere in maniera palese. Ha sempre rappresentato qualcosa di più grande, che col tempo ce ne siamo dimenticati. Ma credo che vi stiamo facendo ritorno. E credo anche che il bello di questi film sia il fatto che rappresentano qualcosa di più ampio e non solo una situazione da fine del mondo.
Uno dei motivi per cui mi sono sentita attratta dal ruolo è stato quello di mettermi alla prova interpretando una madre. Pensa che chi lavora in ospedale come lei abbia la responsabilità degli altri e non solo dei propri figli. La sfida maggiore di questo personaggio è stato capire come bilanciare l’emergenza di quella situazione. Cosa si prova a ritrovarsi a fronteggiare un mostro?
Non abbiamo considerato la faccenda come si trattasse semplicemente di un mostro ma di una tragedia nazionale, qualcosa di veramente terribile. Noi americani non viviamo spesso simili esperienze, le conosciamo perché accadono in altri paesi, così volevamo ritrarre queste storie che abbiamo visto nei documentari o letto sui giornali e riproporre cosa si prova ad affrontare la gente nei momenti di terrore. Come ha lavorato con Aaron Taylor-Johnson?
Aaron è padre, quindi è consapevole di cosa comporta questo ruolo, tornare a casa e trovarsi con bambini di una certa età e poi di doversene separare. In Godzilla alcuni aspetti chiave del film sono stati creati digitalmente, come hai capito cosa provava il tuo personaggio in un certo momento?
Il regista ci ha mostrato la previs [previsualizzazione animata]. Non mi era mai capitato di vederla in passato, in pratica erano cartoni animati che reagivano a certe situazioni ed è stato veramente divertente. Mi diceva: ‘Questo è quello che viene da quell’angolo e questo dall’altro angolo’ oppure ‘Questi sono fumo e vetri rotti.’ In pratica mi spiegava cosa sarebbe successo sul set. Ed io di conseguenza, sapendo cosa avrebbero inserito digitalmente, reagivo fingendo terrore o quant’altro. E come?
Guardavo in alto verso un palazzo, la pioggia scendeva a catinelle e pensavo ad un percorso - dovevo fare sette passi indietro, girarmi, guardare e poi la camera si sposta verso destra. Pensavo agli spostamenti di macchina, sotto la pioggia e l’unica cosa che mi veniva in mente era: ‘E se sul tetto del palazzo ci fossero dei cecchini o altro?’. Qualcosa di tangibile, non un mostro enorme. Perché se mi fossi immaginata un mostro avrei reagito con un ‘Wow!’ invece di essere spaventata [Ride]. In quale momento si è divertita di più?
Nelle improvvisazioni con Carson Bolde, il bambino che interpreta mio figlio Sam. Quando siamo a cena parlando del ritorno del padre, abbiamo cercato di non fargli capire cosa stavamo facendo e cercavamo invece di farlo parlare della scuola e per fortuna non ha fatto riferimenti alla sua vera mamma o al papà o alla sorella. Lavorare con un bambino è una sfida veramente interessante: mette a dura prova la nostra pazienza ma voglio rifarlo. Cos’ha di speciale il film?
La cura per i dettagli della storia è stata veramente fantastica. Non sembrava che stessimo raccontando una storia di mostri, ma di persone. C’erano sempre dei risvolti di significati. Non si può più fare un film solo per stupire. Lo spettatore di oggi è più smaliziato. Quindi è divertente fare parte di un progetto che ha un suo vero punto di vista sulla società, sulla natura e sull’essere umano, sempre tenendo ben presente quello per cui la fantascienza è stata creata. Questi mostri sono stati sempre creati per rappresentare qualcosa a cui la gente non può accedere o esprimere in maniera palese. Ha sempre rappresentato qualcosa di più grande, che col tempo ce ne siamo dimenticati. Ma credo che vi stiamo facendo ritorno. E credo anche che il bello di questi film sia il fatto che rappresentano qualcosa di più ampio e non solo una situazione da fine del mondo.
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